Quando Londra chiama, non le si può dire di no, e anche questa volta non ce la siamo fatta scappare...Lei, con i suoi profumi da tutto il mondo, con le sue luci, i suoi maxi schermi, dove la frenesia e la calma si sposano alla perfezione al Green Park tra un manager sdraiato sull'erba a sorseggiare un frappuccino nella sua mezz'ora di pausa e una ragazza che corre sui tacchi per non tardare al suo primo giorno di lavoro. Londra è vita, Londra è novità, modernità, tradizione, accoglienza, possibilità. E' il luogo in cui, pur essendoci migliaia e migliaia di persone, non si lascia impaurire: i suoi bus a due piani sfrecciano di fronte alla torre dell'orologio mentre i turisti continuano imperterriti ad usare un bastone per fotografarsi e gli addetti alla pulizia urbana a spolverare e a mettere a lucido il ponte. Londra è off-licence, attiva in ogni momento, ti regala la sua bellezza, la sua comodità 24 ore su 24; senza paura; Londra sa trovare sempre la soluzione adatta ad ogni esigenza, ad ogni problema, si prende cura di te, cittadino o turista e ti accompagna alla scoperta dei suoi luoghi più reconditi.
Il post di oggi non vuole proporre una lista di cose da fare in 2-3-4 giorni, la banalità non è il nostro forte...l'idea è quella di rendere vive le emozioni di un viaggiatore che non si accontenta delle guide scaricate da internet o dei consigli postati qua e là...l'intenzione è proprio quella di svelare ai sognatori come noi la bellezza nel lasciare la guida della città sul letto dell'albergo e andare ad esplorare, senza una mèta precisa, quello che la città offre...
Creata da R.J. Worley e completata nel 1910, uno scorcio dell'Italia meridionale in piena Londra
China Town
Come ogni metropoli che si rispetti, anche Londra possiede il proprio angolo Made in China tra Leicester Square e Soho, nel cuore pulsante della capitale britannica. Ricca di colori e strutture orientali il quartiere è riconoscibile dagli intensi profumi di ravioli al vapore giganti, dalla grande pagoda al centro di una piazza di medie dimensioni, dai 4 enormi cancelli in stile orientale che delimitano la zona. Attraversando questo spazio sembra di trovarsi in un mondo a parte, lontano da Londra, lontano dall'Europa. Ci sono circa 80 ristoranti, 50 negozi comprendenti alimentari, farmacie di naturopatia, pub e bar.
Piccoli per sempre...proprio come Peter Pan!
La statua in bronzo di Peter Pan è nei Kensington Gardens, accanto ad Hyde Park. Il luogo esatto è stato scelto da J.M. Barrie, l'autore del racconto. Lo scrittore viveva in prossimità dei giardini e nel 1902 usando proprio il parco come fonte di ispirazione, scrisse il suo romanzo Little White Bird, in cui fece la prima comparsa il personaggio di Peter Pan. Nel racconto il fanciullo vola fuori dalla sua stanza e attera vicino a Long Water, la parte del lago Serpentine all’interno dei Kensington Gardens, nel punto preciso dove si trova ora la statua. Dopo due anni, nel 1904, lo scrittore riprese il fortunato personaggio e scrisse il copione di uno spettacolo teatrale intitolato appunto “Peter Pan”, questa volta le vicende del protagonista erano ambientate in una mitica “Isola che non c’è” anziché nei giardini di Londra, e per la prima volta apparvero i personaggi di Wendy, Capitan Uncino e Trilly. Nel 1911 venne ripreso il copione teatrale per dare vita al romanzo “Peter e Wendy” o semplicemente “Peter Pan”, che è il racconto che noi tutti oggi conosciamo.